Non solo spiagge e paesaggi da favola: l’Albania è anche un paese con una grande storia e cultura alle spalle, dove non vi annoierete mai. Oltre alle più grandi città ben note, vi sono molti piccoli centri dove perdersi tra arte, storia, cultura e tradizioni: ecco a voi un breve elenco dei 4 borghi più belli da conoscere!
Berat
Berat è una città unica nel suo genere, resa affascinante dall’architettura di tante piccole case costruite sulle rive del fiume che la fanno assomigliare a un presepe affascinante. Il paese è molto antico, pare che le sue origini risalgono attorno al IV secolo a.C. Dal 1300 in poi restò per molti anni sotto il dominio turco. Oggi è considerata parte del Patrimonio mondiale dell’UNESCO, e vi potete ammirare bellissime moschee e il Museo Etnografico, che raccoglie antichi reperti.
Korça
Korça è una città che conserva ancora tratti molto tradizionali e tipici dell’Albania. Siamo nella zona est del paese, e infatti il legame con il mondo orientale si sente fortemente. Qui potrete gustare sapori tipici come quelli delle spezie che arrivano dalla lunga dominazione turca che ha prevalso sul territorio locale, e visitare una splendida città perfettamente conservata.
Gjirokastër
Gjirokastër è una delle mete più note e amate dell’Albania, dove non potete non visitare il tipico Castello che risale alla dominazione ottomana. La città è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità da parte dell’UNESCO anche per vie delle sue case tipiche che ricordano delle piccole fortezze. Celebre è anche la chiesa di San Michele, la moschea nel Pazar e i monasteri Bektascian, luoghi che testimoniano l’aspetto spirituale della città. Da non perdere anche i diversi Parchi naturali come il Parco Naturale di Sotira, i Parchi Naturali di Hotova e di Uji Ftohte.
Scutari
Scutari si trova nella parte nord dell’Albania, vicino al Montenegro. Questo piccolo ma incantevole centro è costituito da delle bellissime casette color pastello, ma ci sono anche importanti monumenti spirituali come la Grande Moschea, la Chiesa Cattolica Francescana e ovviamente la Cattedrale Ortodossa, poste l’una vicino all’altra nel cuore di Scutari, a testimonianza della convivenza di fedi differenti in un clima di pace e reciproco rispetto.