La regione Basilicata vanta uno splendido territorio ricca di storia e cultura italiana. Terra attraversata da molti popoli che hanno lasciato il segno, le sue spiagge sono uniche, ma nel vasto entroterra della regione potete visitare tanti bellissimi borghi antichi, dove il tempo pare essere rimasto sospeso. Ecco i 4 da non perdere.
Castelmezzano
Il borgo di Castelmezzano è il luogo perfetto per rilassarsi con passeggiate, escursioni e panorami unici. Il borgo è praticamente costruito sulla roccia, con un effetto visivo davvero speciale. Realizzato in epoca medievale, ancora oggi ne potete visitare i resti del bellissimo palazzo normanno-svevo, cui si accede salendo ben 50 gradoni. Da visitare nel cuore del paese anche la maestosa Chiesa Madre di Santa Maria, edificata nel XIII secolo. Dovete infine assaggiare la specialità tipica: l’agnello alle erbe e la salsiccia speziata.
Irsina
Irsina è un borgo lucano in provincia di Matera, che fino al 1895 era chiamato Montepeloso. Il centro storico è piccolo ma molto elegante, con edifici classici costruiti tra Cinquecento e Settecento. I dintorni erano coltivati a grano e la vita qui scorre lenta e silenziosa. Nella cattedrale si trova una statua attribuita ad Andrea Mantegna. Da non perdere anche la Cripta della Chiesa di San Francesco, con splendi affreschi del trecento, e i cunicoli sotterranei misteriosi e antichi.
Pietrapertosa
Il borgo di Pietrapertosa è molto noto per il “Volo dell’angelo”: da qui infatti potete lanciarvi su un cavo d’acciaio tra le rocce di Castelmezzano e Pietrapertosa. Il borgo offre un paesaggio meraviglioso a 400 metri d’altezza sulle Dolomiti Lucane. Il borgo si trova all’interno del Parco di Gallipoli Cognato ed è circondato da un territorio molto suggestivo. Nel centro non perdete una visita al celebre quartiere arabo, L’Arabata, segno del popolo arabo che è passato di qua. Da non perdere anche il convento francescano e la Chiesa madre del paese.
Venosa
Il borgo di Venosa è celebre per aver dato i natali al poeta latino Orazio, e conserva ancora oggi un patrimonio culturale e artistico unico. La chiesa della Trinità, all’ingresso del borgo, e la Chiesa Incompiuta segnano il passaggio del popolo normanno nel territorio. Famoso anche il parco archeologico e il castello Pirro del Balzo. Non può mancare poi una visita alla Casa di Orazio.