Il Trentino Alto Adige è una splendida regione che merita di essere visitata per tanti motivi: il territorio è un vero paradiso per gli amanti della natura, ma soprattutto per chi è alla ricerca di relax e pace. Ma il Trentino Alto Adige custodisce anche tante bellezze segrete tutte da scoprire: ecco tre mete da non perdere!
Curon Venosta e il Lago di Resia
Il paese di Curon Venosta in Trentino Alto Adige è stato anche il set di una recente serie apparsa su Netflix che racconta una storia di leggende e miti. Infatti nel lago di Resia, nel comune di Curon, vi è un curioso campanile sommerso, che si vede solo in una piccola parte: spicca solo la parte più alta del campanile mentre il resto è tutto sommerso. Questa meta è molto amata dai ciclisti che percorrono la Via Claudia Augusta, una pista ciclabile che scorre qui e prosegue poi fino a Merano. In questa zona molto vicina la confine con l’Austria vi sono anche tanti bellissimi comprensori sciistici, tra cui la celebre area di Nauders.
Lago di Misurina e la sua leggenda
Il Lago di Misurina è un lago naturale che sorge ad Auronzo di Cadore, in provincia di Belluno, a 1.754 metri di altitudine e su cui si narra una leggenda su una bambina di nome Misurina, figlia unica del re Sorapiss. Misurina era una bambina viziata, ma il re la giustificava perchè la madre era morta. Quando compì 8 anni la bambina seppe che sul Monte Cristallo viveva una fata che possedeva uno specchio magico, il quale dava il potere di leggere i pensieri di chiunque vi si specchiasse. Misurina voleva lo specchio a tutti i costi e la fata acconsentì, ma in cambio dello specchio la fata voleva che Sorapiss accettasse di essere trasformato in una montagna, per fare ombra al giardino della fata. Il re acconsentì e mentre si trasformava in montagna, Misurina saliva con lui. Ma quando la montagna fu formata Misurina cadde e morì, e dalle lacrime del re si formò un lago che chiamò come la sua bambina.
Chiesa di Sant’Apollinare
La chiesa di Sant’Apollinare sorge nel quartiere di Piedicastello della città di Trento. La chiesa sorse in epoca medievale poi divenne prima residenza dei monaci benedettini e nel 1200 dei francescani. La chiesa all’interno è decorata con splendide opere di Nicolò da Padova e altri artisti.