Il mese dei borghi: a settembre 3 luoghi strepitosi tra misteri e paesaggi mozzafiato

I borghi sono la nuova frontiera del turismo e, proprio per questo, tante sono le iniziative in programma per valorizzare questi luoghi che nel corso degli ultimi anni sono divenuti di grandissimo interesse. Il mese di settembre, e più in generale anche tutto l’autunno, sono periodo ottimi per poter visitare i tantissimi borghi presenti in Italia, borghi che sapranno regalare panorami ed emozioni bellissime, un mix tra storia, tradizione e cultura in una passeggiata che abbraccia appieno lo stile del “slow tourism”.
3 borghi da scoprire a Settembre
Oggi vogliamo consigliarvi 5 borghi da visitare nel mese di settembre, borghi che potranno essere scoperti anche in un fine settimana grazie alle loro piccole dimensioni: nonostante questo, ci regaleranno centri storici coinvolgenti e affascinanti, un tuffo nel passato per un turismo diverso e rilassante, abbinato magari a sapori e tradizioni culinarie piacevolissime.
Alatri (Lazio)
Siamo in Ciociaria, vicinissimi ai Monti Ernici: qua troviamo Alatri, nota anche per essere chiamata come “la città dei ciclopi”
Nel suo centro storico molto da visitare e vivere, come ad esempio il Duomo di San Paolo e il “Labirinto di Alatri”, un affresco di un autore ignoto che potremo ammirare presso l’ex-convento di San Francesco.
La scoperta di questa opera misteriosa è relativamente giovane: nel 1997 infatti, fu trovata per puro caso questo affresco dove al centro possiamo scorgere il Cristo Pantocratore. L’opera ha una strana peculiarità: lo stesso labirinto può essere ammirato sul pavimento della Cattedrale di Chartres in Francia.
Alatri nasconde un altro segreto: il nome di “città dei ciclopi” nasconde il mistero che risiede nelle sue mura. Alte fino a 21 metri e larghe 3 metri, gli studiosi non si spiegano ancora come una civiltà precedente a quella romana, abbia potuto erigere mura così possenti. La leggenda vuole infatti che tali mura siano state costruite appunto da dei ciclopi.
Bevagna (Umbria)

(foto via Wikipedia, autore Luca Aless)
Spostiamo in Umbria, vicino a Foligno: il borgo di Bevagna è una sorta di bomboniera dell’Umbria, un borgo tutto in piano perfettamente conservato dove poter ammirare vicoli e palazzi e alcune chiese romaniche, il duecentesco Palazzo dei Consoli che racconta una storia profonda e importante di questo centro storico.
Ogni anno, nel mese di giugno, a Bevagna vanno in scena “Le Gaite“, una rievocazione storica che vede l’intero borgo trasformarsi in una sorta di mercato a cielo aperto, un mercato medievale che prevede non solo arti e mestieri dell’epoca, ma anche spettacoli, percorsi culturali e dove migliaia di persone da tutto il mondo arrivano per poterlo ammirare.
Tra le tante cose molto interessante la cartiera dove potrete ammirare il processo di lavorazione della carta come avveniva durante il medioevo
Vernazza (Liguria)
Nell’istante in cui parliamo di Cinque Terre, impossibile non immaginarsi i luoghi suggestivi che questa parte della Liguria nasconde e offre a tutti i suoi visitatori: tra le sue meraviglie il borgo più famoso è sicuramente quello di Vernazza, inserito infatti nell’elenco dei “Borghi più belli d’Italia“.
Un’imponente scogliera offre a Vernazza un punto privilegiato, regalando al borgo una posizione splendida che crea un panorama da vera cartolina: i suoi vicoli, le piazzette e le sue casette colorate (per aiutare i pescatori a riconoscere la propria dimora anche da lontano), sono una vera icona della Liguria.
Da non perdere anche i ruderi dell’antica fortezza di Santa Margherita di Antiochia, la Torre del Convento dei Padri eil Castello Doria