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Un borgo e una cascata magnifica da scoprire nel Parco del Gran Paradiso

Tra le cascate più belle d’Italia c’è sicuramente quella di Noasca, che oltre ad offrire uno spettacolo senza pari per la limpidezza delle acque, è unica nel suo genere perché consente di attraversare un sentiero che porta direttamente ad immergersi in questo magico spettacolo naturale. Vediamo insieme la storia della Cascata e dove si trova, per poterla raggiungere. 

In Piemonte, nei pressi di Torino, si trova una delle cascate più belle d’Italia. Stiamo parlando della Cascata di Noasca, che offre uno spettacolo naturale senza pari per quello che riguarda la conformazione naturale di questo luogo incontaminato. Alta ben 32 metri, è creata dal salto nel vuoto del torrente Noaschetta, che crea un effetto tale da lasciare i visitatori senza parole!

Noasca: il borgo della cascata

La Cascata di Noasca si trova nell’omonimo borgo, anch’esso molto caratteristico. A Noasca abitano solo 130 persone e il paese si presenta come il caratteristico agglomerato di case in pietra tipiche delle zone montuose. Si può raggiungere in auto, partendo da Torino e percorrendo una distanza di circa 80 chilometri (un’ora e mezzo circa per quanto riguarda il tempo da considerare per il viaggio).

Situato nella parte sud del Parco del Gran Paradiso il borgo di Noasca si trova ad un’altitudine di circa 1000 metri, offrendo quindi anche un ampio panorama sulla vallata sottostante.

Il sentiero che porta alla Cascata

Come anticipato, una delle caratteristiche principali della Cascata di Noasca è il suo sentiero, che la rende unica nel suo genere. Poco prima di accedere al borgo, infatti, si può imboccare un sentiero che conduce direttamente alla cascata. Si tratta di un breve percorso – della durata di circa un quarto d’ora – che viene segnalato da cartelli e segnali affinché i visitatori possano arrivare rapidamente a vedere lo spettacolo della Cascata di Noasca.

Percorrendo il sentiero a gradini immerso nel bosco e affrontando un tratto di salita che inizia subito dopo la Parrocchia di Santa Maria Assunta, ecco che vi troverete a due passi dalla cascata. Anzi, dovrete fare attenzione a non bagnarvi nel momento in cui attraverserete i tratti che lambiscono il salto. Dalle rocce, inoltre, sarà possibile vedere anche l’arcobaleno, un gioco di luci e acqua da immortalare subito in una foto!