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Francia

Parigi il nostro viaggio con bambini, consigli: arte, cultura. musei e divertimento

Parigi è una città pazzesca, sopratutto se vissuta con dei bambini: il nostro viaggio è stata un’avventura “on the road” sfruttando la versatilità del camper che ci ha permesso di visitare i monumenti più belli della città, i musei e vivere le vie della capitale francese in un modo molto comodo. Scopri insieme a noi cosa visitare e come muoversi a Parigi con i bambini.

Cosa abbiamo visitato a Parigi con i bambini

Parigi è una metropoli che offre decine, forse centinaia, di attività e luoghi da visitare: non solo musei, monumenti o luoghi d’arte, ma vista la sua importanza chiunque (turisti o parigini), può vivere questa splendida città in tantissimi modi diversi, scoprendo luoghi speciali da visitare dietro ogni angolo.
Durante il nostro viaggio abbiamo potuto visitare solo una piccola parte di tutto questo ma, nonostante questo, è stata per tutta la nostra famiglia un’esperienza splendida

Louvre con bambini: come visitarlo

Un museo che richiederebbe diversi giorni per essere visitato nel modo corretto ma, in compagnia dei bambini, la visita dovrà per forza di cose essere più breve.
Vi consigliamo (come abbiamo fatto noi) di scaricare la mappa del museo prima della visita, individuare le opere che si vogliono assolutamente ammirare e poi procedere con un piccolo piano d’azione. In questo modo sarete certi di vedere le cose che più importanti per voi e, durante gli spostamenti, potrete vedere tantissime altre opere che definire minori è quasi un’offesa.

Il prezzo del biglietto è di 17 euro intero e gratuito per i minori di 25 anni

Il museo è aperto tutti i giorni dalle ore 9:00 alle ore 18.00
Chiuso il il martedì, il 1° gennaio, il 1° maggio e il 25 dicembre.

Opéra national de Paris

Che voi amiate la danza o no, visitare questo luogo è un’esperienza di speciale: le mura e le stanze dell’Opéra de Paris raccontano molto della storia passata e presente della Francia e poterle far ammirare ai bambini è stata una soddisfazione.
La sala. per la sua conformazione e il suo allestimento, è magica: immaginarla gremita di spettatori e sul palco il corpo di ballo che propone Lo Schiaccianoci di Čajkovskij fa venire i brividi.

Ad arricchire la visita la possibilità di “spiare” all’interno del palco N.5 dove si narra si possa ancora vedere ii Fantasma dell’Opera

La Reggia di Versailles

Dopo un viaggio di circa 50 minuti con la RER C fino alla stazione Versailles Château Rive Gauche, si arriva alla Reggia di Versailles, un capolavoro da non perdere.
La Reggia è immensa ma, durante l’alta stagione, la fila per accedervi è molto lunga: minutevi di cibo e passatempi da vivere in cosa con i bambini, la fila potrebbe durare anche un’ora.
Una volta entrati ciò che accadrà sarà una specie di viaggio nel tempo: la Reggia è splendida e la maestosità delle stanze, unita all’arredamento trasporteranno i nostri bambini in un epoca d’oro per la Monarchia francese, periodo di fasti e lusso sfrenato.

Da non perdere anche il giardino della Reggia, pagando un piccolo supplemento ci si potrà perdere tra labirinti, fontane e strutture realizzate per creare molta (troppa) privacy a principi, principesse, re, regine e nobili che frequentavano la Reggia.

La Torre Eiffel

Un monumento da non perdere e da visitare, possibilmente, con l’ausilio l’ascensore: inutile raccontarvi la sua storia ma, lato pratico, dovrete fare il ticket presso la biglietteria alla base della torre (c’è sempre un po’ di fila) per poi salire a piedi o in ascensore.

Torre Eiffel a piedi con bambini: sconsigliata

Il percorso non è particolarmente difficile, ma sono molti molti scalini quelli da affrontare se si vuole visitare la torre con i bambini. Se avete un passeggino ovviamente questo percorso è impensabile.

Torre Eiffel a piedi con l’ascensore

Soluzione più costosa, vero, ma visto che una vacanza a Parigi è sempre fisicamente provante, l’ascensore è la soluzione ideale: durante la salita potrete ammirare in totale relax Parigi e le sue bellezze.

Le Champs Elysee e l’Arco di Trionfo

Questa passeggiata lungo gli Champs Elysee, se si vista Parigi con bambini, è consigliabile farla molto rapida e solo per ammirare l’Arco di Trionfo: la via, molto bella e altrettanto trafficata, propone solo negozi. La vera star è l’Arco di Trionfo posto infondo alla via: è possibile arrivare direttamente in metropolitana fino a quasi sotto l’arco, uscire dalla metro e ammirare l’Arco: qualche foto ricordo, e poi via verso la prossima meta.
Se attraverserete la strada potrete mettervi proprio davanti all’Arco (quasi in mezzo al traffico ma in totale sicurezza) per fare delle bellissime foto

Come muoversi a Parigi con i bambini

Parigi è una città da vivere in metropolitana, in bus o (se siete pronti a camminare molto molto) anche a piedi: i mezzi funzionano molto bene, le stazioni della metro sono ovunque e la metro è puntuale. Nelle ore di punta (dalle 8:30 alle 9:30 e dalle 17:30 alle 18:30) sono un po’ caotiche visto che oltre ai turisti anche i parigini devono muoversi, ma rimane il mezzo per eccellenza.

Se non avete i bambini anche la bici (o il monopattino) sono molto comodi.

Cosa abbiamo mangiato a Parigi con i bambini

Mangiare a Parigi con i bambini non è difficile ma, purtroppo, assai poco economico: la città è molto cara, quindi ristoranti e bar sono da vivere consapevoli che non vi costerà poco.
Di certo la soluzione supermercato con bambini, bibite e merende al sacco è la più consigliata se non volete spendere una fortuna.

Se volete deliziare i palati dei vostri bambini (e anche i vostri) potrete sempre approfittare dei tanti camion che cucinano omelette al momento: sia dolce che salate. Siete nella patria delle omelette, non assaggiarne una sarebbe un vero peccato.

Ultimo consiglio: a nostro modesto parere il croissant francese è meno buono del nostro cornetto e costa molto di più…evitatelo se potete.

"Viaggiare è la nostra passione, incontrare nuova gente" ecco, noi siamo questi: per noi viaggiare significa crescere, apprendere, conoscere e sopratutto far capire ai nostri bambini che il mondo è un posto meraviglioso capace di sorprendere con le sue diversità e i suoi mille colori da scoprire e capire. Siamo una famiglia come tante che crede che il viaggio possa essere uno strumento per condividere pensieri ed emozioni.