Vivere una vacanza in Croazia con i bambini è una bellissima avventura, se saprete affrontarla con le giuste informazioni: quali sono le spiagge più belle e cosa possiamo far mangiare anche ai nostri bambini?
La Croazia è stata per lungo tempo una meta turistica quasi selvaggia: subito dopo la guerra dei Balcani, le sue spiagge e le sue città, diventarono una meta bellissima sopratutto per noi italiani, fortunati nel poter vivere quei luoghi ancora incontaminati a due passi da casa. Ovviamente nel 1998 i servizi e le infrastrutture in Croazia erano minimi se non quasi nulli, ma il mare strepitoso e i prezzi a dir poco economici, la trasformarono in una meta da sogno per migliaia di turisti da tutto il mondo.
Dopo oltre vent’anni la Croazia ha cambiato pelle, restando ancora parzialmente incontaminata ma imparando a gestire al meglio il turismo offendo ai suoi ospiti servizi ottimi, garantendo qualità e opportunità per tutti coloro che vogliono vivere una vacanza da ricordare a due passi da noi.
Quali sono le spiagge più belle in Croazia per bambini
La Croazia offre un tipo di spiagge molto particolare: in genere non ideali per bambini o famiglie, questo perché in in diverse zone della costa il mare si inabissa molto velocemente dopo un breve tratto di mare dove l’acqua arriva alle ginocchia.
Per fortuna non tutta la costa è così, l’importante è conoscere bene le spiagge per evitare di ritrovarsi in lidi dove il mare e/o la spiaggia non fanno al caso nostro
La zona ideale per una vacanza con bambini in Croazia è sicuramente quella di Dubrovnik e la Dalmazia meridionale: lungo la costa in questo tratto del paese, potrete trovare spiagge perfette per i i più piccoli dove il fondale del mare scende lentamente, con spiagge piene di sabbia per divertirsi e dove poter vivere anche un’esperienza extra mare: musei, città storiche e attrazioni sapranno accontentare grandi e bambini.
Come muoversi e qualità delle strade
La Croazia non eccelle per strade e collegamenti, proprio per questo i vostri spostamenti in auto non saranno comodissimi: buche, deviazioni e strade strette saranno all’ordine del giorno se fare molti spostamenti.
Vi consigliamo di affrontare il viaggio lungo le strade della Croazia con molta prudenza, sopratutto se in macchina con voi ci sono bambini.
Dove andare in vacanza in Croazia con bambini
In Croazia ci sono molte zone da vivere in famiglia anche se, come visto in precedenza, non possono definirsi perfette: proprio per questo, con un po’ di spirito di adattamento, potremo visitare tanti luoghi incantevoli insieme ai bambini, magari anche solo come gite di un giorno.
Almissa (o Omis)
Questa particolare cittadina che sorge sulla foce del fiume Cetina, deve la sua popolarità ai pirati: durante medioevo, prima di diventare territorio della Serenissima, questa città era un rifugio per tutti i pirati.
E così, oltre a poter godere di lunghe spiagge di sabbia, se visiterete questa zona della Croazia, potrete godere dello spettacolo “Serate dei pirati”, eventi in cui i bambini potranno trasformarsi per una notte in veri pirati e navigare lungo il fiume, oltre a tantissimi eventi con animazione e serate a tema anche per loro.
Isola di Brac
Quest’isola può diventare meta interessante per un’escursione non solo grazie alla spiaggia di Zlatni Rat, che però è fatta di ghiaia, ma anche per le due spiagge a nord dell’isola chiamate Lovrečina e Vela Luka, queste fatte di sabbia.
Da visitare anche il piccolo zoo di Sutivan dove vedere 28 specie di animali diversi.
Sibenik
Situata tra Zara e Spalato, Sibenik è una località molto interessante per le famiglie: oltre a proporre hotel e strutture pensate per loro, durante le due settimane tra giugno e luglio, prende vita il Festival dei bambini, un momento dove i piccoli potranno vivere tantissime esperienze come laboratori, spettacoli e giochi lungo le vie della città storica.
Se desiderate fare qualche bella passeggiata, non perdete il Parco Nazionale di Krka
Cosa far mangiare ai bambini in Croazia
Se per noi genitori la Croazia offre un ampio menu tipico di a base di pesce, per i piccoli la scelta non è tantissima: come tanti popoli dell’est europeo, anche in Croazia la carne ha un ruolo importante. Oltre ai vari stufati, proposti in varie varianti, vi segnaliamo i Cevapcici, delle piccole salsicce speziate da cuocere in padella.
Servizi per bambini scarsi nei ristoranti
Per il resto, ad esclusione di family hotel o simili, attenzione ai ristoranti: in pochi offrono menu bimbi, seggiolini o servizi pensati per le famiglie. Se pensate di usufruire spesso di ristoranti o simili, portatevi da casa il necessario per il vostro bambino (come ad esempio seggiolino da tavolo)
Cosa vedere in Croazia con i bambini
La Croazia non è la riviera Romagnola e neppure Jesolo o Bibione: proprio per questo quando decideremo di vistare questo splendido paese con i nostri bambini prepariamoci ad un’esperienza che non metterà a disposizione molto per loro.
Le città storiche della Croazia sono bellissime, passeggiare lungo le vie di Zagabria, Spalato o Zara è un’esperienza fantastica ma per i nostri bambini potrebbe risultare molto noioso: per rendere questa vacanza meno “pesante” il nostro consiglio è quello di raccontare loro storie ambientate in questi luoghi che, con un po’ di fantasia, potrebbero diventare location perfette per serie tv fantasy.
Ecco alcune leggende da raccontare ai bambini per incuriosirli ed emozionarli
Leggende in Croazia per bambini
Il tesoro del capitano Morgan (perfetta per i bambini)
Il terribile capitano Morgan era un pirata di fama mondiale, una vera star dei sette mari: lungo tutta la sua carriera (anche lungo le cose di Cuba) riuscì ad accumulare un tesoro enorme.
Braccato dalla marina inglese, Morgan fuggì nascondendosi nel castello di Duecastelli (Dvigrad) in Istria dove nascose il suo tesoro…ma nessuno lo ha ancora trovato.
Il vampiro Jure Grando (un po’ più macabra)
In un piccolo paese accanto a Antignana (Tinjan), nasce la leggenda del primo vampiro in Europa: si tratta di Jure Grando, morto nel 1656 e sepolto nel cimitero della città.
A pochi giorni dal suo funerale, l’uomo tornò sulla terra per maledire gli abitanti del villaggio: ogni volta che Jure bussava ad una porta, una terribile disgrazia si abbatteva su quella famiglia.
Convinti della maledizione di Jure, nove contadini riesumarono la salma del vampiro: il suo corpo, una volta aperta la bara, era perfettamente conservato e sorridente. Tentarono di ucciderlo nuovamente cercando di conficcargli un paletto nel cuore ma senza successo: l’unica soluzione che trovarono fu quella di decapitare il cadavere.
Da quel giorno lo spirito di Jure non fece più ritorno…almeno fino ad oggi.