Quali sono le Isole Pelagie e quali sono le spiagge più belle da visitare? Scopriamo insieme questo gruppo di isole del del mar Mediterraneo situate tra la Sicilia e la Tunisia
Dove sono e quali sono le Isole Pelagie?
Le Isole Pelagie sono un piccolo paradiso per chi ama il mare e la natura selvaggia (o quasi): per trovarle dovremo spostarci tra le coste della Sicilia e quelle della Tunisia. Proprio lì in mezzo ecco le Isole Pelagie, la punta più estrema a livello geografico dell’Italia ma, in pochi lo sanno, Lampedusa e Lampione non sono geologicamente appartenenti al nostro continente ma a quello dell’Africa, come ad esempio le Canarie o le Azzorre altre isole celebri.
Lampedusa è l’Isola più grande con una superficie di quasi 20 km², isola che può contare circa 5 mila abitanti (senza considerare l’afflusso dei turisti durante tutto l’anno
Elenco delle Isole Pelagie
- Lampedusa: circa 20 km con 5000 abitanti
- Linosa; circa. 5,43 km²
- Lampione
Le spiagge più belle delle Isole Pelagie
Le spiagge che troverete su queste isole sono meravigliose, qualcosa di magico quasi ma, come giusto che sia, una alcune meritano più di altre: proprio per questo vi proponiamo le spiagge più belle delle Isole Pelagie
Spiaggia dei Conigli (Lampedusa)
Rimane la spiaggia più pazzesca delle Isole Pelagie: già valutata dalle più importanti riviste d’Europa come una delle spiagge più belle del vecchio continente e consacrata da riviste internazionali come spiaggia da vedere assolutamente una volta nella vita, questa spiaggia offre un mare incredibile, per non parlare della spiaggia e dell’Isola dei Conigli proprio di fronte.
Per visitarla dovrete prenotare sul sito ufficiale della spiaggia con un po’ di preavviso: sono previsti due turni (uno la mattina e uno al pomeriggio) e dovrete comunque fare un po’ di fila, oltre a 20 minuti di passeggiata abbondante. La fatica verrà ripagata come non mai, ve lo posso assicurare.
Cala Pozzolana (Linosa)
E’ una delle spiagge più conosciute e frequentate di Linosa: la sua ubicazione particolare, all’interno di un’insenatura rocciosa, la rende ancora più magica.
La sabbia di color nero si appoggia ad una parete roccia levigata a strapiombo sul mare: lo spettacolo di vedere la luce de sole riflettersi su queste superfici, fa esplodere tutti i colori della natura che vanno dal marrone al giallo ocra, dal nero a rosso riempendo non solo gli occhi ma anche l’anima.
Il Monte Nero, vulcano inattivo che permette fotografie incredibilmente belle, crea un panorama mozzafiato
La spiaggia e piccola poco frequentata, un posto ideale per chi vuole fuggire dal turismo di massa e godersi un mare da cartolina.
Questa spiaggia inoltre accoglie le tartarughe Carretta carretta che depositano le loro uova in questa zona dell’Isola.
Per chi desidera fare snorkeling o immersioni, questa zona offre opportunità uniche con fondali che arrivano fino a 300 metri di profondità.
Baia di Mare Morto (Lampedusa)
La Baia di Mare Morto è una spiaggia poco conosciuta posta sulla costa orientale verso capo Grecale.
E’ possibile arrivare a baia di Mare Morto anche in bus di linea con partenza da Brignone direzione Faro: dopo circa 200 metri di camminata su un sentiero roccioso, ma non troppo difficile, arrivere a Baia di Mare Morto.
La spiaggia è rocciosa ma offre un’acqua trasparente dove potersi immergere per un po’ di snorkeling (o immersioni) per godere di un fondale stupendo.
Insomma, le isole Pelagie sono un vero e proprio paradiso per chi ama il mare: mare strepitoso, spiagge tranquille e isolate, animali marini e pesci in abbondanza.
L’unico neo è legato alle difficoltà che potrebbero nascere per raggiungere alcune spiagge: i passeggini sono sconsigliati perché spesso dovrete attraversare sentieri di roccia dove la vegetazione cresce rigogliosa.