Se lo Zoo Safari di Ravenna fa del safari in auto, o trenino, il suo punto di forza, anche la passeggiata pedonale riserva alcune sorprese niente male.
Quanto costa il biglietto per la passeggiata allo Zoo Safari Ravenna?
Iniziamo con il sottolineare che l biglietto d’ingresso, unico e non divisibile, prevede il doppio ingresso: sia allo Zoo Safari in auto, sia l’accesso per tutta la giornata alla zona pedonale che si trova a poche decine di metri dalla biglietteria.
Mappa area pedonale Zoo Safari Ravenna

Come potete notare dalla mappa, l’area più ampia del parco è dedicata ovviamente al Safari (4km di percorso in auto): l’area delimitata in rosso invece, è l’area pedonale dove a piedi e con passeggini, potrete passare accanto ai recinti di tantissimi animali, accarezzandone alcuni anche.
All’ingresso dell’area pedonale vi verrà fatto un timbro per poter uscire ed entrare dall’area senza mostrare ogni volta il biglietto d’ingresso.
Vediamo le due esperienze più significative da vivere nell’area pedonale
Trenino per la gabbia dei babbuini
La zona pedonale dello Zoo offre diverse sezioni visitabili ma, quella più interessante, è raggiungibile esclusivamente usufruendo del servizio del trenino.: stiamo parlando della gabbia dei Babbuini..
Un vecchio e piccolo treno trainato da una locomotiva, vi accompagnerà in un breve percorso all’interno dell’area pedonale per poi accedere alla gabbia dei babbuini, gabbia rigorosamente chiusa perché potenzialmente molto pericolosa.
Le porte del trenino sono bloccate con una doppia chiusura alla partenza del viaggio, sintomo di una sicurezza davvero indispensabile vista la potenziale aggressività di questo animale.
Come dare da mangiare ai babbuini

Giunti all’interno della gabbia, davvero grandissima, i babbuini salteranno sopra il treno rimanendo aggrappati sia sul tetto che sui finestrini: da delle fessure presenti sulle porte, potrete offrire agli animali noccioline e pop corn (venduti per due euro all’ingresso dell’area pedonale).
I babbuini, ormai abituati, si lanceranno a gruppi numerosi sul treno pronti a dare spettacolo per i visitatori: nella gabbia potremo vedere diversi esemplari maschi e femmine, sia adulti che molto molto piccoli.
Un’esperienza davvero interessante che permetterà ai bambini, e non, di avvicinarsi come non mai ad un animale così particolare.
Passeggiata tra i lemuri

Code ad anelli, sguardo attento e andatura quasi eretta: i lemuri sono dei primati famosi in tutto il mondo, non solo per essere una delle creature più simpatiche del mondo animale, ma sopratutto per essere divenuti protagonisti del film Madagascar realizzato dalla DreamWorks Animation (la stessa che ha dato vita all’orco Shrek).
Il recinto dedicata a loro (circondato da una rete anche nella parte superiore) è un’altra esperienza assolutamente da non perdere: in piccoli gruppetti, organizzati all’ingresso da una guida, sarà possibile passeggiare all’interno del recinto dei Lemuri, avvicinandosi a pochi centimetri da questi simpatici animali senza barriere o protezioni.
I piccoli lemuri, che possiamo assicurarvi essere tantissimi, non saranno ostili, ma vi guarderanno incuriositi, senza però smettere di vivere la loro routine quotidiana.
Potrete trovare i primati in momenti di gioco, grazie anche alle strutture costruite sugli alberi dentro il recinto (piattaforme in legno e corde), o durante il pranzo, avvinghiati alla loro amata frutta, o in momenti di relax all’ombra.
Non di rado capita che i lemuri passino a pochi centimetri dalle gambe dei visitatori: unico consiglio non abbassatevi al loro livello con il volto, rischiereste di provocare i lemuri che potrebbero reagire.
Animali nell’area pedonale Zoo Safari
Oltre a lemuri e babbuini, l’area pedonale offre un’ampia varietà di animali: primati, scimpanzé, caprette in libertà pronte a cercare cibo dalle vostre mani, un rettilario con tartarughe e serpenti, cavalli, struzzi, asini…
La passeggiata, fatta con calma magari anche con il passeggino, vi richiederà circa due ore: anche in questo caso l’intera esperienza è consigliata.
I bambini ameranno questo luogo e tornarci non sarà mai noioso